Mese: Gennaio 2018

GLI AQUILOTTI BLU AL TRIANGOLARE MB DI AZZANO DECIMO

Sabato mattina di minibasket al PalaMolent di Azzano Decimo per gli Aquilotti Blu, insieme a quelli dell’Azzano e del Fiume Veneto. Grazie all’ospitalità dell’Azzano Basket, con i bambini di Riccardo Fabbro e Piero Della Putta abbiamo giocato due partite a testa, replicando con lo stesso ottimo successo la formula del triangolare in un’unica sede e giornata, come avvenuto all’andata nella palestra di Fiume Veneto.
Per i nostri colori, una vittoria ed una sconfitta ed una buona dose di esperienza in un percorso ancora all’inizio e tutto da percorrere, tra gioie ed inciampi. Solo confrontandosi si cresce e a noi piace il confronto!
Continuate a seguirci. Ciao!

ESORDIENTI, TUTTO OK CONTRO FIUME VENETO BIANCA

Impegno casalingo in Ex Fiera per capitan Riccardo Del Grande (nella foto) e compagni che affrontavano il Fiume Veneto Bianca, formazione allenata da Piero Della Putta e composta interamente da 2007. La partita non è mai stata in discussione, col Nuovo Basket 2000 a far valere la “legge del più grande” sfruttando il predominio in termini di fisicità e atletismo. Ma non si è trattato di una passeggiata, anzi, ed il merito va sicuramente ai ragazzi di Fiume, ben preparati e con un ottimo atteggiamento, arrivati in Via Molinari con l’intento di fare esperienza e di ben figurare.
Ne è venuta fuori una partita piacevole e giocata in velocità per tutto l’arco della gara. Ora di nuovo sotto con gli allenamenti in vista del prossimo impegno che ci vedrà in trasferta a Porcia nella mattinata di Domenica 4 Febbraio, palla a due alle 9.

NUOVO BASKET 2000 – FIUME VENETO BIANCA 70-31

NUOVO BASKET 2000: Scaramuzza 6, Desiderio 6, Del Grande 11, Cancian 5, Rasura, Pituello 4, Vendrame 14, Abd El Moula 11, Raffin 6, Vida 7, Tonon, Rrena. Isruttore: Pizzioli

Parziali: 21-14; 38-14; 55-27

UNDER 14 NUOVO SUCCESSO

Nuovo successo della squadra u 14 allenata da coach Carlo Corradini nei confronti dei coriacei e mai domo boys dell’Azzano X di coach Myron Mack. Il punteggio della partita di andata svoltasi a Azzano (57-64) facesa già prevedere un confronto in equilibrio fra le due bande di baskettari. E così è stato. Primo quarto in equilibrio con la formazione di casa che chiude con solo due lunghezze di vantaggio (14-12). Le squadre giocano un basket spumeggiante molto agressivi gli Azzanesi che con la difesa allungata cercano di scippare qualche palla, lasciando però scoperto il campo per i contropiedi dei naoniani. Il secondo quarto termina 32 a 16 per i giallo-azzurri. Il terzo quarto inizia con i blu di Azzano a tentare la rimonta ma Adoma (nella foto) e compagni riescono ad allungare il vantaggio (41-31). A questo punto si esauriscono le riserve di energia di Costa (15 punti) e compagni che cedono alle scorribande del nuovo basket 2000. La gara termina 77 a 50, evidenziando dei miglioramenti di alcuni giocatori e anche nel gioco di squadra. Complimenti al coach per il proficuo lavoro.

Prossima gara domenica 04/02/2018 ore 11:00 a Cordovado

VITTORIA A VILLANOVA PER GLI ESORDIENTI

A distanza di un mese dall’ultima partita, con la sconfitta ad opera della 3S Basket Cordenons, gli Esordienti tornavano in campo per una partita di campionato. La trasferta è tale sulla carta visto che la palla a due è prevista a Villanova. Come spesso succede dopo una pausa lunga, anche se ci sono state amichevoli e tornei, il rischio è quello di scendere in campo poco attenti e distratti, dovendo necessariamente aspettare di essere svegliati dalla maggiore verve degli avversari. Ed infatti il primo quarto ci mette subito di fronte ad uno dei nostri problemi, la difficoltà di fare canestro nei pressi del ferro. Difendiamo bene, i contropiedi funzionano ma poi sprechiamo tutto sbagliando tiri ad alta percentuale. E così dall’8-8 del primo quarto, la partita resta in parità a quota 19 a fine primo tempo. Un mini break realizzato nella terza frazione si rivelerà fondamentale per portare a casa il referto rosa, anche grazie ad una efficace difesa che ha saputo controllare i bravi avversari specie negli uno contro uno e che ci ha permesso poi di realizzare con Rasura e Del Grande i canestri decisivi.
Il prossimo appuntamento è per Venerdì 26, con inizio alle 18, per il match in Ex Fiera contro il Fiume Veneto Bianca di coach Della Putta.

VILLANOVA – NUOVO BASKET 2000 35-40

NUOVO BASKET 2000: Scaramuzza 4, Del Grande 8, Marzinotto 4, Del Colle 4, Rasura 2, Pituello 2, Vendrame 6, Abd El Moula 4, Raffin 1, Vida 3, Anese 2.

Parziali: 8-8; 19-19; 22-25

U15 PRIMA VITTORIA SUL CAMPO

Finalmente dopo otto sconfitte (una sola vinto a tavolino) la squadra guidata da coach Maurizio Marella infila la prima vittoria a discapito di un combattente ma incerottato Brugnera (8 giocatori a referto). Partita molto in equilibrio nei primi due quarti che si concludono con un piccolo vantaggio per gli ospiti 19-21. Vantaggio che al rientro degli spogliatoi aumenta fino al 31-36 per i ragazzi di coach Pedron alla fine del terzo quarto. Il quarto quarto vede i naoniani spingere sull’accelleratore e complici i numerosi errori dalla lunetta di Consonni e compagni decretano la prima vittoria sul campo del Nuovo Basket 2000. Risultato finale 47-41.

U 14 CORSARA A VILLANOVA

Si è giocata venerdì 19 gennaio 2018 la seconda giornata del girone di ritorno del campionato u 14 nel campo degli amici della polisportiva Villanova (progetto FIPP) di coach Pippo D’Angelo. Squadra formata da giocatori di un anno più giovani (2005) e che coraggiosamente hanno comunque dato battaglia alla squadra del Nuovo basket 2000 che priva del coach Corradini (blocco alla schiena), sostituito da coach Dario Starnoni, hanno rispettato fino in fondo l’avversario giocando con grande intensità e cercando un gioco corale. Prossimo appuntamento per Fabbro (in foto) e compagni domenica 28 gennaio 2018 alle ore 11:30 contro la capolista Zoppola

 

U 14 DUE GARE AD UN SOFFIO DALLA VITTORIA

L’U 14 del NB2000-Aviano ha giocato venerdì 12 gennaio e domenica 14 gennaio rispettivamente contro Pallacanestro Portogruaro e Basket Brugnera presso il polisportivo comunale Gino Rossi (Ex fiera) di Pordenone. Due bellissime gare perse per un soffio quasi una fotocopia dell’altra. Gli eagles di coach Carlo Corradini hanno messo in campo tutta la loro grinta e tenacia per affrontare due ottime squadre. Pallacanestro Portogruaro di coach Marco Romanin (sostitutito da Maurizio Moretto) riesce a strappare nel terzo quarto (13-18) un piccolo parziale di vantaggio che riesce a mantenere fino a fine gara. Risultato finale 66 a 61 per i portogruaresi . Con questa sfida si chiude il girone di andata e si apre immediatamente il ritorno con la rivincita con Brugnera. L’incontro dell’andata decretò una netta dominanza dei mobilieri (80-37) ma la squadra pordenonese nata dalla proficua collaborazione tra gli eagles dell’Aviano Basket e i giallo-azzurri del Nuovo basket 2000 sta crescendo e lo dimostra l’esaltante gara giocata domenica mattina. Incontro molto equilibrato con Brugnera che cerca di strappare vantaggi con piccoli parziali ma prontamente ribattutti da Fabbro e compagni. All’intervallo di fine secondo quarto il punteggio è 32 pari. Piccolo break per i giallo-blu di Brugnera che guadagnano, nel terzo quarto, 4 punti di vantaggio. L’ultimo quarto offre grande intensità e errori ingenui da parte di entrambe le squadre: palle perse per nb2000 errori ai tiri liberi per Brugnera. Finisce con il punteggio di 49-54 per la squadra ospite.

U 18 ECCELLENZA VITTORIA SFIORATA

 

Giovedì 11 gennaio il Nuovo Basket 2000 ha ospitato, al PalaCrisafulli,  la GSA Wild West Udine di coach Paolo Montena che attualmente occupa la seconda posizione del campionato under 18 eccellenza. Ancora assente coach Matteo Paludetto causa un persistente stato febbrile (auguri di pronta guarigione), sostituito da coach Dario Starnoni. Vince Udine di misura 44 a 42 ma onore ai naoniani che hanno dato battaglia esprimendo grande intensità difensiva ed affidandosi alle iniziative di Passador e Facca. Punteggio molto basso con percentuali di tiro imbarazzanti. Nei primi due quarti Udine domina i rimbalzi (11 offensivi) procurandosi così secondi tiri preziosi. Nonostante ciò  Barzan e compagni riescono a  stare in scia. Il terzo quarto si chiude con punteggio calcistico 5 a 3 per i pordenonesi. L’ultimo quarto è una battaglia e alla fine la spunta Udine. Vittoria sfiorata dunque per il Nuovo Basket 2000 che rispetto all’andata (perso 71-53) riesce a mettere in serie difficoltà la squadra ospite. Il prossimo incontro sarà martedì 16 gennaio a Portogruaro

 

UNA DOMENICA DA RICORDARE

La domenica appena trascorsa per molto tempo resterà uno dei ricordi più belli e piacevoli tra quelli vissuti dal gruppo dei 2006: due partite avvincenti alla SGT e poi al PalaRubini per Trieste-Montegranaro.

Partiti dall’Ex Fiera alla volta di Trieste, destinazione Via della Ginnastica 37, per partecipare alla prima edizione del Memorial, la prima partita ci ha visti impegnati contro i padroni di casa allenati da Nello Laezza.

Un match appassionante, intenso e ricco di colpi di scena, giocato in quella storica palestra dove, di fatto, è nata la pallacanestro italiana. Il fascino del passato e l’entusiasmo dei ragazzi hanno riempito di passione tutta la mattinata, conclusa con il pranzo insieme anche alle altre squadre.

Dopo la partita del pomeriggio e le relative premiazioni, trasferimento al PalaRubini per assistere al big match di A2 tra l’Alma Trieste, prima in classifica ed imbattuta tra le mura amiche, e la XL Extralarge Montegranaro. Per molti dei nostri, una prima assoluta, occhi spalancati verso il parquet per ammirare fin dal riscaldamento i giocatori delle due squadre. E poi i cori dei tifosi, la mascotte ad incitare il pubblico e, finalmente, qualche incredibile schiacciata che ha reso tutto decisamente emozionante.

 

Vittoria dell’Alma che suggella una giornata di pallacanestro, amicizia e condivisione di momenti che rimarranno -questo l’augurio degli istruttori- per tanto tempo custoditi nell’album dei ricordi.

 

PALLACANESTRO AUTOEFFICACE (L’ATLETA CONSAPEVOLE)

Uno degli aspetti poco trattati e considerati nella costruzione e gestione di un team sportivo riguarda la convinzione che gli atleti hanno di essere capaci di gestire e dominare specifiche attività ed azioni in modo consapevole ed efficace. Veniamo ora a definire cos’è questo costrutto e il motivo per cui è importante saperlo valutare.

Per autoefficacia lo studioso G.V. Caprara intende “ la capacità che ha la persona di operare in modo edotto e in accordo per il raggiungimento di obiettivi secondo standard personali e di gruppo “. In sostanza possiamo definire l’autoefficacia come la misura di come orchestrare al meglio le proprie condotte nei diversi contesti in cui si svolge l’attività sportiva ( allenamento, partita, spogliatoio…).Ogni atleta dovrebbe quindi conoscere quali sono i suoi punti forza e di debolezza e quindi cercare l’occasione per valorizzare i primi e rafforzare i secondi.

E’ verosimile che l’autoefficacia finale sia un buon indicatore dell’andamento dell’atleta; tuttavia non è affatto scontato che la convinzione di percepire adeguatamente le proprie capacità e conoscenze sia anche un buon rivelatore delle sue capacità di gestire bene le relazioni con i compagni di squadra e con l’allenatore. Ancor meno si può dare per scontato che percezioni di efficacia relative ad ambiti relazionali possano rappresentare dei buoni indicatori di prestazione sul campo di gioco.

L’efficacia personale dei singoli atleti, quindi, non è sufficiente a garantire l’efficacia della squadra quando il successo dipende dalla capacità di operare come un’unica identità che lavora in modo sinergico. L’efficacia del gruppo, evidentemente, rispecchia la capacità dei singoli di operare di concerto e il valore aggiunto che essa comporta, rispetto alla somma delle competenze individuali, è tanto maggiore quanto più i risultati dipendono dalle loro interazioni. Risulta perciò intuibile che in ambito sportivo, dove esiste un alto grado di interdipendenza tra le parti, siano le convinzioni di efficacia collettiva più che le convinzioni di efficacia personale gli indicatori più importanti della capacità dei funzionamento della squadra.

Quanto più il funzionamento di team sportivo deriva dalla capacità di accedere alle competenze dei singoli atleti e di focalizzare l’impegno al servizio di obiettivi comuni, tanto più le convinzioni condivise di efficacia collettiva hanno un ruolo decisivo nel potenziare l’impegno e l’autostima del gruppo. Concludendo, l’allenatore dovrà disporre di strumenti (questionari) che mirino a valutare non solo convinzioni di autoefficacia riguardanti gli aspetti tecnici e atletici, ma anche quelli relativi alle relazioni che intercorrono all’interno del gruppo e al tipo di comunicazione che si verifica tra i vari interlocutori. Chiarire quali sono i livelli di consapevolezza delle proprie capacità risulta, in ultima analisi, fondamentale per il buon funzionamento delle squadra e per capitalizzare esperienze di lavoro e di ricerca.

Prof. Alessandro Onofri
Preparatore Fisico F.I.P
Esperto nella pratica psicomotoria Acoutourier